Il Progetto

Il Progetto

Tv per le persone sorde realizzata insieme alle persone sorde

L’azione progettuale “Open Channel TV” è gestita dell’Osservatorio Nazionale sulla Mediazione Linguistica e Culturale (OSSMED Ets), ente di ricerca no-profit, nel quadro del progetto della Regine Marche “SAIS – Sensibilizzazione, Accessibilità e Indipendenza delle persone Sorde – Marche 2.0” finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ministero per le disabilità.

Questo progetto è fortemente innovativo e mira a creare, nel periodo 2023/2024, un canale televisivo via internet con informazioni totalmente accessibili alle persone sorde, sia segnanti che oraliste, ispirandosi ad altre iniziative di successo realizzate in paesi avanzati sul piano del diritto all’informazione delle persone sorde come il Canada e gli USA. Infatti uno specifico format video, completamente inclusivo, proporrà le informazioni attraverso filmati che assembleranno voce, immagini, testi sottotitolati in italiano e una finestra con interprete LIS. L’iniziativa ha lo scopo quindi di realizzare un intervento sussidiario al servizio pubblico. Open Channel TV proporrà un palinsesto di trasmissioni (notiziari e rubriche) con periodicità settimanale a partire da Giugno 2024 dopo una fase di trasmissioni sperimentali che saranno effettuate nel periodo Febbraio/Maggio 2024 in coincidenza con il corso di formazione per “aspiranti redattori giornalistici dell’informazione accessibile”.

L’attuazione di questa azione prevede l’allestimento di una redazione centrale e di redazioni virtuali decentrate, con una rete di corrispondenti sordi e udenti,  in tutte le provincie delle Marche. La redazione centrale e quelle decentrate si occuperanno del content development e dell’editing di servizi che saranno trasmessi in streaming attraverso un portale dedicato: http://www.openchanneltv.it. Il territorio di riferimento è quello della Regione Marche ma il palinsesto sarà di natura generalista con una particolare attenzione al mondo della disabilità. Il canale  avrà anche una proiezione sui maggiori social media attraverso pagine e gruppi dedicati (Facebook, Instagram, YouTube, Linkedin). Lo start-up di questa azione progettuale prevede un corso di formazione gratuito curato da tecnici professionisti e da affermati giornalisti della TV e della stampa.

Al centro di questa azione formativa sarà posto il concetto di  accessibilità all’informazione per le persone sorde e ipoudenti declinato secondo i dettami degli standard europei per l’informazione accessibile fissati nel documento “Information  for All” e i principi della così detta “Progettazione Universale” raccomandati dalle Nazioni Unite.

I partecipanti al corso di formazione saranno selezionati attraverso un bando. 20 candidati, di cui 10 sordi segnanti e/o oralisti e 10 udenti . Le candidature saranno esaminate da una Commissione Esaminatrice composta da esperti che valuterà i candidati in base ai titoli di studio, alle esperienze pregresse e al corredo attitudinale e motivazionale. I candidati, preferibilmente under 35, saranno formati attraverso un corso teorico-pratico di 100 ore offerto in modalità “blended” (a distanza e in presenza). Alla fine del percorso tutti i partecipanti che avranno frequentato con profitto il corso e superato un esame teorico-pratico, riceveranno un attestato di partecipazione. Inoltre agli 8 migliori candidati verranno assegnate borse di tirocinio da usufruire presso “Open Channel TV” dove saranno seguiti da redattori-tutor. Le borse, ciascuna di euro 1.800 lordi e 180 ore, avranno la funzione di avviamento al lavoro.

Queste le principali materie oggetto della formazione:

Fondamenti di giornalismo;

Legislazione e programmi per l’informazione accessibile (Linee guida europee sull’informazione accessibile, Principi di Progettazione Universale, Applicazioni dell’Indice di leggibilità);

  • Struttura e gestione di una Web TV;
  • Specificità redazionali dell’informazione televisiva;
  • Conduzione della trasmissione televisiva;
  • Video-making e editing audiovisivo;
  • Sottotitolazione per sordi e ipoudenti;
  • Legislazione e deontologia professionale;
  • Interpretariato televisivo in lingua dei segni.

La sostenibilità nel tempo di questa azione dopo la scadenza progettuale sarà assicurata dal ricorso al sostegno dei molteplici enti pubblici interessati al progetto e di sponsor privati. Da notare infatti che Open Channel TV sarà uno strumento per veicolare informazioni direttamente alla comunità sorda delle Marche posto al servizio anche della comunicazione pubblica: Regione, Province, Enti Locali, Aziende Sanitarie, Ambiti sociali.

Inoltre, Open Channel agirà anche da “agenzia di stampa” producendo contenuti accessibili che potranno essere forniti a terze parti (media, associazioni ecc.) e da “agenzia di servizi” per qualsiasi organismo interessato a produrre contenuti multimediali e multilinguistici accessibili alle persone sorde, comprese quelle straniere, con qualità professionale (pubbliche amministrazioni, musei, eventi congressuali ecc.)